L’unione di fatto di due unità immobiliari catastalmente diverse ma costituenti una sola unità abitativa adibita ad abitazione principale non dà diritto alla esenzione IMU in quanto la giurisprudenza di cassazione è consolidata nel ritenere che i dati catastali di ogni singola unità costituiscono un fatto oggettivo ai fini dell’imposta IMU e sia quindi onere esclusivo del contribuente produrre l’aggiornamento della propria dichiarazione quando intervengono variazioni che influiscono sulla determinazione dell’imposta. Non è applicabile la norma più favorevole in materia di ICI trattandosi di norma agevolativa di stretta interpretazione.