Infondata è anche la censura di parte ricorrente relativa alla eccepita prescrizione delle somme iscritte a ruolo e decadenza dell’ente impositore dal potere di accertamento, posto che nel caso di specie nessuna prescrizione e decadenza può ritenersi intervenuta, avendo l’ente impositore regolarmente notificato l’avviso di accertamento relativo all’anno d’imposta 2008 entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento avrebbero dovuto essere effettuati così come previsto dall’art. 1, comma 161, legge 27.12.2006 n. 296.
Ringrazio l’ Avvocato Alessandro Gravina per la preziosa segnalazione