Imu

IMU – Scuola paritaria – Esenzione – Gratuità dell’attività – Requisito indispendabile – Cassazione – Ordinanza 24243 del 8/9/2021

la CTR non ha adeguatamente valutato gli anzidetti criteri, idonei ad escludere la natura commerciale dell’attività svolta negli immobili destinati all’esercizio dell’attività didattica; avrebbe dovuto invero essere verificata in concreto la gratuità dell’attività svolta, ovvero che gli eventuali importi versati fossero, per la loro entità, simbolici o comunque inidonei a costituire una retribuzione del servizio prestato, in quanto notevolmente inferiori ai costi di gestione (cfr. Cass. n. 28578 del 2020; Cass. n. 1031 del 2021; Cass. n. 4502 del 2012; Cass. n. 14226 del 2015)

IMU – Fabbricati rurali – Dirimente il dato catastale – Cassazione – Ordinanza 23386 del 24/8/2021

a fronte del dato obiettivo che, per come deduce la ricorrente, espone il classamento di tre unità immobiliari in categoria D/10 e,
quanto ai residui immobili in contestazione, l’attivazione della ricordata procedura di variazione catastale, con conseguente annotazione apposta agli atti quanto alla loro ruralità, – classamenti, questi, che non hanno formato oggetto di impugnazione da parte dell’Ente locale, – inconcludente rimane, pertanto, la ratio decidendi della gravata sentenza che, nel rilevare la cessazione dell’attività agricola, non ha dato conto delle obiettive emergenze catastali degli immobili né ha operato una qualche distinzione tra fabbricati rurali a destinazione abitativa, – in quanto tali esclusi dalle citate disposizioni in tema di IMU (v. sub 3.1 che precede), – ovvero di natura strumentale (ai sensi del d.l. n. 557 del 1993, art. 9, c. 3 bis, cit.)

ICI – Abitazione principale – Detrazione – Residenza anagrafica in Comune diverso – Si applica – Cassazione – Ordinanza 20686 del 20/7/2021

la definizione contenuta nell’art. 8, comma 2, del d. Igs. n. 504/1992, cit. (secondo la quale «per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente») prescinde — con evidenza — dal dato formale della residenza anagrafica, e attiene, invece, al dato fattuale dell’effettiva dimora del nucleo familiare del contribuente;

IMU/ICI – Teatri e Cinema – Agevolazioni – Omessa comunicazione – Conseguenze – Sentenza del 21/7/2021 n.3667 – Comm. Trib. Reg. per il Lazio Sezione/Collegio 11

Imu Ici – Categoria D/3 – Agevolazioni per Teatri e Sale cinematografiche – Tariffa agevolata dello 0,76% – Previa comunicazione del contribuente attestante la sussistenza dei requisiti oggettivi e soggettivi – Non costituisce condizione per fruire del beneficio ma la omissione rende applicabile solo una sanzione.