Rifiuti

RIFIUTI – TARSU – Rimessa pubblica/Garage – Tassabilità – Condizioni – Cassazione – Ordinanza 18123 del 24/6/2021

La sentenza impugnata, nel riconoscere il diritto all’esenzione dalla TARSU dell’area coperta destinata ad “autorimessa pubblica”, in forza della sola allegazione di parte circa la equiparabilità di detta destinazione a quella dei “box -locali di sgombero”, superando attraverso l’art. 7, co. 5, d.lgs. n. 546 del 1992, l’esercizio legittimo, da parte del Comune, della discrezionalità riservata dalla legge all’ente impositore, nella fissazione delle tariffe, e comunque nel proporre per gli immobili di cui sopra un sostanzialmente identico trattamento tariffario, si è posta dunque in contrasto con i principi di diritto affermati in materia da questa Corte (Cass. n. 17622/2016, 17623/2016 e 1711/2017) e, quindi, va cassata.

TARI OPIFICI INDUSTRIALI: NESSUN PRELIEVO PER LE AREE PRODUTTIVE DI “RIFIUTI SPECIALI” di Daniele Brancale

https://www.danielebrancale.it/tributi-locali/tari-opifici-industriali-nessun-prelievo-per-le-aree-produttive-di-rifiuti-speciali.html

Il tema della tassazione, ai fini TARI, degli immobili adibiti ad Opifici industriali (cat. catastale D1), rappresenta da sempre una delle questioni più annose e dibattute presso le aule delle Commissioni Tributarie.

Tale circostanza – inutile negarlo – risulta diametralmente connessa all’enorme susseguirsi di vari provvedimenti normativi che, di volta in volta, hanno mutato (per non dire, stravolto) la disciplina regolante la materia della tassazione necessaria a finanziare l’attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani da parte degli enti locali.

Tax Vectors by Vecteezy

ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE – TARSU – Riscossione a mezzo ruolo – Prescrizione – Quinquennale – Cassazione – Ordinanza 17363 del 17/6/2021

“in tema di riscossione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), la notifica della cartella di pagamento non è sottoposta ad alcuna decadenza, ma deve essere eseguita nel termine di prescrizione quinquennale, decorrente dalla scadenza di ogni singola annualità del tributo, che si struttura come prestazione periodica regolata dall’art. 2948, n. 4), c.c., convertendosi tale termine in quello ordinario decennale solo in presenza di un titolo giudiziale definitivo, che consente l’esperimento  dell’actio iudicati ai sensi dell’art. 2953 c.c.”

TARI – Porti – Aree di manovra – Tassabilità – Sentenza del 26/04/2021 n. 3582 – Comm. Trib. Reg. per la Campania Sezione/Collegio 19

Nella fattispecie e con riferimento alle aree portuali adibite a pontile ed utilizzate dai natanti di linea, non vi è dubbio che, in linea di principio, dette superfici non possono essere sottratte a tassazione in quanto aree scoperte idonee a produrre rifiuti.

Infatti le banchine portuali sono aree scoperte operative esterne, e, in quanto tali, aree indispensabili sia per accedere ai mezzi natanti che per consentire le manovre di attracco delle unità di navigazione e l’evidente e innegabile presenza umana costituisce quindi idoneo presupposto per la produzione dei rifiuti.

Tax Vectors by Vecteezy

IMU – TARI – MEF – Risoluzione n. 5/DF dell’11 giugno 2021

La Risoluzione fornisce chiarimenti in merito all’applicazione dell’IMU e della TARI agli immobili posseduti in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia.

https://www.finanze.it/it/circolari/Risoluzione-n-00001.-5-DF-dell11-giugno-2021/