Tosap – Cosap

Bridge Vettori di Vecteezy

CANONE UNICO/TOSAP – Camminamento sopra elevato – Tassabile – Cassazione – Sentenza 28339 del 5/11/2019

” la struttura realizzata in muratura con manto di copertura – che non ha soluzione di continuità con il residuo edificio – presenta un’apertura di dimensioni regolari non assimilabile né ad un balcone o veranda né a bow-windows, che implica l’occupazione del soprassuolo comunale, precludendone talune specifiche possibilità di utilizzazione; non potendosi detta struttura ritenersi assimilabile agli aggetti che risultano calpestabili all’estradosso equiparabili a balconi, verande di cui al cit. art. 38. “

 

TOSAP – Cassazione – Sentenza 28340 del 4/11/2019 – Aree di sosta affidate a concessionario – Esenzione – Non spetta

“In conclusione, in presenza di un provvedimento di concessione o di autorizzazione, per mezzo del quale il Comune o la Provincia acconsente ad un privato di occupare il proprio suolo, sarà quest’ultimo (concessionario o autorizzato) il soggetto passivo della Tosap. . AI contrario, quando il contratto che connette- al Comune il privato ha ad oggetto la gestione di parcometri elettrici per la disciplina e l’esazione delle tariffe per la sosta di autovetture, la rimozione dei veicoli e la custodia dei veicoli rimossi, non si configura come una vera e propria concessione di utilizzo degli – stalli, bensì appare un appalto di servizi di gestione.”

COSAP – Tribunale Roma – Sentenza 20977 del 31/10/2019 – Lavori edili urgenti – Esenzione solo per cause di forza maggiore

“Tale ipotesi di esenzione inerisce al caso in cui un immobile venga a deteriorarsi e/o a costituire una situazione di pericolo in relazione ad un evento di forza maggiore (si pensi, ad esempio, ad un evento sismico, ad un esplosione, ad imprevisti ed eccezionali eventi atmosferici, ecc.). La norma di esenzione dal COSAP, di cui all’art. 19 del Regolamento “OSP e COSAP” di Roma Capitale, intende salvaguardare quelle ipotesi eccezionali in cui il cittadino, per una circostanza imprevedibile, si sia trovato ad affrontare un onere ed un’attività imprevista…Né può confondersi, come fa l ‘attrice in riassunzione, il concetto di “urgenza” (cioè a dire “quando occorre provvedere senza indugio all’esecuzione dei lavori” così come previsto dall’art. 11 del regolamento COSAP) con il concetto di “forza maggiore” (cioè a dire una fatto e/o un evento imprevedibile).”

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TOSAP – Cassazione – Ordinanza 21102 del 7/8/2019 – Consorzi bonifica – Esenzione – Non spetta

“… L’ indirizzo di questa corte di legittimità in materia di esenzione Tosap ex art.49 cit. è nel senso di escludere questa esenzione ogniqualvolta sia ravvisabile una condizione di effettiva alterità soggettiva rispetto agli enti pubblici espressamente e tassativamente menzionati dalla norma (Civile Ord. Sez. 6 Num. 19693 Anno 2018; v. anche Civile Ord. Sez. 5 Num. 25300 Anno 2017) in fattispecie, segnata da ben più stretta interdipendenza con l’ente territoriale di quella riscontrabile nel presente caso, di società comunale ‘in house providing; a nulla rilevando, in senso contrario, né la natura demaniale del bene oggetto dell’attività occupativa (Civile Ord. Sez. 6 Num. 19693 Anno 2018 cit., Civile Sent. Sez. 5 Num. 11886 Anno 2017), né l’interesse generale (dell’ente territoriale e della collettività) perseguito da tale attività (Cassazione Civile Sent. Sez. 5 Num. 22489 Anno 2017). “

 

Occupazione abusiva – Accertamento – Omessa notifica verbale – Irrilevanza

“si ritiene infondata l’eccepita omessa notifica del verbale “prodromico” nei termini perentori previsti dall’art. 14 L. 689/1981 e comunque secondo le modalità e termini previsti dal regolamento in materia di OSP di cui alla Del. C.C. 119/2005, atteso che nella fattispecie in esame non è in predicato il procedimento sanzionatorio (di cui ai commi da 1 a 5 dell’art. 14 bis della Delibera C.C. 119/2005) ma una richiesta di pagamento di indennità di occupazione abusiva che non postula alcuna notificazione prodromica del verbale di accertamento, soggiacendo alla sequenza procedimentale di cui ai commi da 6 a 10 dell’art. 14 bis della predetta Delibera e che scaturisce dal rapporto contenente gli estremi dell’occupazione abusiva all’ufficio competente in materia di riscossione dell’indennità, indicato al comma 3. In ogni caso nell’avviso di pagamento opposto è stato espressamente richiamato il verbale di accertamento che è stato compiutamente portato nella sfera di legale conoscenza dell’attore, atteso che risulta per tabulas , dalla documentazione depositata da Roma Capitale, la regolare notifica in data 07.01.2013 dello stesso ex art. 138 c.p.c. nei termini dell’art. 14 bis del regolamento cosap “.