Tosap – Cosap

People illustrations by Storyset

Paga la TOSAP l’occupazione di suolo pubblico effettuata da ATER/IACP

in caso di occupazione da parte della Agenzia per la casa (ex IACP) di suolo pubblico, al fine di mettere in sicurezza e manutenere un edificio di sua proprietà, le cui unità sono date in locazione a canone agevolato, trattandosi di attività posta in essere in adempimento di obblighi contrattuali ed extracontrattuali, difetta il  requisito oggettivo richiesto dall’art 49 lett. a) del D.lgs. 507/1993 per fruire della esenzione dalla TOSAP, poiché la finalità immediata della occupazione del suolo non è quella assistenziale, restando irrilevanti a tal fine le finalità statutarie dell’ente, che attengono invece alla definizione del requisito soggettivo.

SULL’ ARGOMENTO:

People illustrations by Storyset

In assenza di altre previsioni, l’istanza per l’apertura del PASSO CARRAIO va riscontrata entro trenta giorni

Orbene, non essendo stata dimostrata la sussistenza di un diverso termine di conclusione del procedimento, trova applicazione il termine generale residuale di trenta giorni di cui all’art. 2 comma 2, l. 7 agosto 1990 n. 241 (ex plurimis, T.A.R. Molise, Sez. I, 31.3.2014, n.224).

 

Business illustrations by Storyset

Imposta pubblicità, Tosap e canoni locazione o concessione sono cumulabili per impianti su beni del Comune

come già affermato da questa Corte (cfr.Cass. n.11673/2017), in caso di pubblicità effettuata su impianti installati su beni appartenenti al Comune o da questo dati in godimento, l’applicazione dell’imposta sulla pubblicità non esclude quella della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, nonché il pagamento di canoni di locazione o di concessione (come nel caso in esame), atteso il chiaro tenore letterale dell’art. 9, comma 7, del d.lgs. n. 507 del 1993…

SULL’ ARGOMENTO:

 

Work illustrations by Storyset

La recidiva per occupazione abusiva di suolo pubblico giustifica la sospensione dell’attività commerciale

In proposito occorre considerare come l’art. 6 della legge n. 77/97, dispone che “In caso di recidiva nella utilizzazione di mezzi pubblicitari e nella occupazione di suolo pubblico in violazione delle norme di legge e del regolamento comunale, l’autorità che ha rilasciato l’autorizzazione per l’esercizio dell’attività di vendita in sede fissa e su area pubblica di cui alla legge 11 giugno 1971, n. 426, e alla legge 28 marzo 1991, n. 112, nonché per l’esercizio dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande di cui alla legge 25 agosto 1991, n. 287, dispone, previa diffida, la sospensione dell’attività per un periodo non superiore a tre giorni”.

SULL’ARGOMENTO:

Un breve revival – IMPOSTA PUBBLICITA’ – TOSAP/COSAP – Uso illecito di mezzi pubblicitari e illecita occupazione di suolo pubblico – Legge 25 marzo 1997, n. 77 – Art. 6

TOSAP/COSAP – Tar Rm Sentenza n.8554 del 17/7/2017 – Occupazione abusiva – Legittimo il provvedimento di chiusura dell’esercizio commerciale

TOSAP/COSAP – Tar Na – Sentenza del 1/9/2017 – Occupazione abusiva – Sospensione licenza – Legittimità

 

People illustrations by Storyset

Il diniego alla richiesta di passo carrabile deve essere adeguatamente motivato ai sensi del Codice della Strada

L’affermazione contenuta nel parere, sopra riportata, non appare idonea a dare prova di un’attenta valutazione in concreto sulle caratteristiche precipue della strada interessata dall’accesso a raso e dalla specifica posizione di quest’ultimo, apparendo piuttosto apodittica e superficiale.

SULL’ARGOMENTO:

Il rinnovo o il rilascio del passo carraio prescinde dal classamento dell’immobile cui è destinato

Legittimo il diniego se l’occupazione di suolo pubblico crea intralcio al traffico pedonale o genera assembramenti