IMU – Scuola paritaria – Esenzione – Gratuità dell’attività – Requisito indispendabile – Cassazione – Ordinanza 24243 del 8/9/2021
la CTR non ha adeguatamente valutato gli anzidetti criteri, idonei ad escludere la natura commerciale dell’attività svolta negli immobili destinati all’esercizio dell’attività didattica; avrebbe dovuto invero essere verificata in concreto la gratuità dell’attività svolta, ovvero che gli eventuali importi versati fossero, per la loro entità, simbolici o comunque inidonei a costituire una retribuzione del servizio prestato, in quanto notevolmente inferiori ai costi di gestione (cfr. Cass. n. 28578 del 2020; Cass. n. 1031 del 2021; Cass. n. 4502 del 2012; Cass. n. 14226 del 2015)
GESTIONE SERVIZI RISCOSSIONE – Attività di supporto – Non configurabile la qualifica di agente contabile – Corte Conti Marche – Sentenza 245 del 12/5/2021
Tanto considerato, il Collegio ritiene che la xxxx srl non possa essere considerata un agente contabile nella vicenda per cui è
giudizio, per effetto del dirimente rilievo che la stessa non ha avuto alcun maneggio di denaro pubblico, essendo la sua attività in favoredel Comune caratterizzata da strumentalità e supporto nell attività di accertamento e riscossione delle entrate pubblich.
SENTENZE & TRIBUTI – RASSEGNA SETTIMANALE – 3/9/2021 – A cura del Dott. Daniele Brancale
SENTENZE & TRIBUTI – RASSEGNA SETTIMANALE – 3/9/2021 – A cura del Dott. Daniele Brancale
CANONE UNICO – Pubblicità – Insegne – Permesso di costruire – Non costituisce autorizzazione – TAR NA – Sentenza 5583 del 24/8/2021
Invero, escluso che le insegne pubblicitarie possano installarsi previo rilascio del permesso di costruire che ne suggelli la conformità urbanistica ed edilizia, finiscono con il perdere rilievo anche tutte le questioni correlate alla detta conformità per modo che fondatamente la ricorrente deduce in sostanza che non vi sarebbe alcuna possibilità per società ricorrente di capire il perché le insegne vengano ritenute abusive, inoltre, non vi sarebbe alcun dato in ordine alle insegne, nessuna dichiarazione del Comune circa eventuali non conformità quanto a dimensioni, forma e colore rispetto alle norme paesaggistiche oppure rispetto alle norme del regolamento comunale oppure ancora rispetto alle altre similari attività commerciali, di tal ché il provvedimento impugnato si appalesa in parte de qua come illogico e contraddittorio