canone unico

CANONE UNICO – Pubblicità – Parafarmacia – Croce colore blu – Autorizzabile – TAR RM – Sentenza 8297 del 12/7/2021

è vietato l’utilizzo di denominazioni e simboli che siano potenzialmente idonei ad indurre i consumatori in equivoco circa la natura di farmacia dell’esercizio e che deve ritenersi senz’altro tale il contestuale utilizzo della denominazione “farmacia” e della croce di colore verde; al contrario, l’utilizzo della denominazione “parafarmacia” e di una croce di diverso colore, come il colore blu, da un lato, non è vietata dalle fonti normative, e dall’altro, non risulta nemmeno idonea ad ingenerare alcuna confusione nei consumatori ai fini dell’individuazione della esatta tipologia di servizio.

CANONE UNICO/OSAP – Passo Carrabile – Autorizzazione – Condizioni – TAR BO – Sentenza 699 del 15/7/2021

La giurisprudenza ha più volte affermato che la concessione del passo carrabile, determinando una compressione dell’uso pubblico della sede stradale (veicolare o pedonale) ove essa insiste, è subordinata alla verifica di precise e tassative condizioni di carattere oggettivo e, in particolare, alla sussistenza della correlazione funzionale con un’area laterale idonea allo stazionamento dei veicoli, in difetto della quale il provvedimento resta privo di idonea base giustificativa (cfr., ex multis Consiglio di Stato sez. I, 18/03/2016, n.743).

CANONE UNICO – La tariffa “standard” non può essere considerata anche tariffa “massima” – TAR CA – Ordinanza cautelare 586 del 23/7/2021

Considerato che la L. 160/2019 ha istituito, in materia di affissioni pubblicitarie, il “canone unico” dall’1.1.2021 (art. 1 comma 837);

Ritenuto, nell’ambito della valutazione tipica della fase cautelare, che in capo al Comune sussiste anche un potere di variazione delle tariffe (facoltà che è stata espressamente fatta salva dal legislatore con il comma 817 dell’art. 1 della L. 160/2019), con possibilità di legittima graduazione;

considerato che il principio della potestà regolamentare assegnato ai Comuni è generale e in materia di concessione di tributi trova un limite solo nelle materie costituzionalmente coperte da riserva di legge (sanzioni, procedure contenziose,…cfr ord. CS n. 4989 del 28 agosto 2001, richiamata nella risoluzione n. 3/DF del 17.4.2020 del MEF)

ritenuto che la tariffa “standard” non può essere considerata anche tariffa “massima”;

ritenuto che il regolamento comunale ha individuato criteri dotati di ragionevolezza in considerazione dell’effetto e del “peso” che scaturiscono dal messaggio di trasmissione della pubblicità;

considerato legittima la volontà, tradotta in Regolamento, di evitare un “appiattimento” rispetto a situazioni oggettivamente diverse, considerando la classificazioni delle strade, la tipologia della pubblicità (opaca o luminosa), la durata, assicurando un maggior gettito nelle vie con maggior passaggio e, quindi, recepimento del segnale;

per quanto attiene la questione di costituzionalità della norma “fonte” il Collegio ritiene che non sussistano gli estremi invocati di dubbio in ordine alla validità della citata disposizione nazionale del 2019 di riforma del canone unico.

CANONE UNICO – Strade provinciali in centri abitati di Comuni inferiori a 10.000 abitanti – La posizione di IFEL

A seguito delle numerose richieste da parte dei Comuni, pubblichiamo una nota di approfondimento in merito al riparto del canone unico di cui alla legge 160 del 2019 tra Comuni e Province (e Città metropolitane), con riferimento sia alle occupazioni realizzate su strade provinciali con mezzi pubblicitari, sia alle occupazioni realizzate su tratti di strade provinciali situati all’interno di centri abitati di Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti.

PUBBLICITA’ – CIMP – Tariffe – Aumenti – Limiti e modalità di applicazione – Consiglio di Stato – Sentenza 2548 del 26/3/2021

…Pertanto, l’incremento del canone di cui all’art. 62 citato va calcolato non sulle tariffe base nazionali, bensì sulle tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità già incrementate in sede comunale sulla base della normativa in materia.