imposta pubblicità
IMPOSTA PUBBLICITA’ – Cassazione – Sentenza 7345 del 11/5/2012 – Edicole giornali
Deve quindi in definitiva affermarsi il principio di diritto che l’esenzione dall’imposta sulla pubblicità prevista dal D.P.R. n. 507 del 1993, art. 17, comma 1, lett. d), in favore della pubblicità relativa a giornali e periodici esposta sulle facciate esterne delle edicole non si applica alla pubblicità esposta sulle tende da sole delle edicole e dei negozi di rivendita di giornali.
IMPOSTA PUBBLICITA’ – C.T.P. Bg – Sentenza 118 del 14/7/2011 – Insegna caffè e bar – tassabile
Non rientrano nell’ambito dell’esenzione le insegne che pubblicizzino l’attività di commercializzazione di bevande e affini che espongano anche il relativo marchio.
IMPOSTA PUBBLICITA’ – Cassazione – Sentenza n.17 del 18/1/2011 – Mega schermo – Modalità di applicazione – Rileva la disponibilità
In primo luogo, così come insegna la Suprema Corte, il vero oggetto dell’imposta di pubblicità non è la concreta utilizzazione del mezzo pubblicitario, bensì la semplice “disponibilità” dello stesso, indipendentemente dalla concreta trasmissione dei messaggi pubblicitari. In termini, sentenza Cassazione 1 settembre 2004, n. 17.614. Ancora: l’art. 7 comma 1, D.Lgs. 507/1993 quando regola la quantità del contenuto dell’imposta, assume come parametro per la sua determinazione la “superficie della figura geometrica in cui è circoscritto il mezzo pubblicitario”, indipendentemente dal numero dei messaggi che trasmette.