legittimazione concessionario

ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE – Insinuazione al passivo – Legittimazione del concessionario – Cassazione – Ordinanza 4272 del 18/2/2021

“…una volta che l’atto sia stato notificato al debitore, la questione della legittimazione a riscuotere il tributo postula che quell’atto sia impugnato, e che ciò sia fatto nella sede propria (quella tributaria), sempre che naturalmente il termine di impugnazione sia ancora pendente…”

ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE – Concessionario riscossione – Legittimazione – Cassazione – Ordinanza 11514 del 11/5/2018

in linea con il consolidato orientamento di questa Corte secondo cui, qualora il Comune, in applicazione del D.Lgs. n. 446 del 1997, art. 52, che regola la potestà regolamentare generale – affidi (ritenendo ciò “più conveniente sotto il profilo economico o funzionale”) il servizio di accertamento e riscossione delle imposte locali, mediante apposita convenzione, ai soggetti terzi indicati nella norma suddetta, il potere di accertamento del tributo spetta al soggetto concessionario e non al Comune (ex multis, Cass. n. 15079/2004), ed all’attribuzione di tali poteri consegue, quale ineludibile conseguenza, non solo la legittimazione sostanziale, ma anche la legittimazione processuale per le controversie che involgano tali materie (Cass. n. 1138/2008, n. 6772/2010, n. 25305/2017).