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CANONE UNICO – PUBBLICITA’ – La nozione di insegna di esercizio secondo il Consiglio di Stato

Per insegna di esercizio va intesa l’insegna che risulti installata sulla sede dell’attività per individuare l’azienda nella sua dislocazione fisica, e che non contenga alcun elemento teso a pubblicizzare l’attività produttiva dell’impresa, limitandosi soltanto a segnalare la denominazione dell’impresa medesima, nel rispetto del dettato dell’art. 47 del D.P.R. n. 495 del 1992, quanto a dimensioni e luminosità (Cons. Stato, sez. IV, 28 giugno 2018, n. 3974; id. 25 novembre 2013, n. 5586).

PUBBLICITA’ – Autorizzazioni – Regolamento – Divieti per specifiche attività – Illegittimità – Tar FI – Sentenza 398 del 18/3/2021

Non appare pertanto legittima una norma regolamentare, come quella di cui all’art. 26 comma 1, che esclude a priori dal rilascio delle autorizzazioni alcune attività, senza valutare l’effettivo rispetto delle condizioni imposte dalla legge per il rilascio del titolo. “

PUBBLICITA’ – Autorizzazioni – Volture – Ritardi PA – Richiesta danni – Legittimità – CGARS – Sentenza 9030 del 16/10/2020

Dalla documentazione in atti si rileva che l’Amministrazione ha in modo ingiustificato prima ritardato di esitare le legittime richieste dell’appellante e poi, altrettanto illegittimamente, ha denegato il diritto della stessa appellante ad ottenere la volturazione a suo nome degli impianti pubblicitari acquistati dal fallimento della società FAP. Allo stesso tempo non si rinvengono elementi tali da reputare sussistente la scusabilità della condotta della PA. Parimenti sussistenti sono la colpa e il nesso di causalità che collega la condotta della PA al danno patito dalla appellante in ragione della mancata attivazione degli impianti.